BIOGRAFIA

Fumettista, illustratore ed umorista, “Lele” nasce a Venezia nel 1951; attualmente vive e lavora al Lido di Venezia nell’amato borgo di Malamocco.

Appassionato fin da giovanissimo dell’universo dei fumetti, legge e disegna incessantemente prendendo ispirazione da autori americani a lui particolarmente cari come Milton Caniff, Alex Toth, Frank Frazetta, Hal Foster, Will Eisner e tanti altri, di cui ammira ed imita lo stile.

Grand Nord cop
22. Lido, Malamocco

Gli Anni '70

Verso la metà degli anni ’70, grazie ad un'amica comune, conosce Hugo Pratt che nota immediatamente le sue capacità; soprattutto nella costruzione cinematografica delle immagini, dovuta anche alla altra grande passione, appunto il cinema, che accomuna i due.

Dalla frequentazione nasce un’amicizia in cui il Maestro inizia a dare, al giovane, un insieme di utili consigli che lo aiutano a migliorare la qualità dei suoi disegni e a maturare come autore.

La Collaborazione con Pratt

Dopo numerosi incontri, a distanza di mesi, Pratt gli farà capire che i suoi lavori sono pronti per affrontare la pubblicazione. 

Si presenta quindi alla redazione de Il Mago (Mondadori) iniziando a collaborare con la testata ed inoltre, i suoi primi lavori, nella seconda metà degli anni ‘70, vengono pubblicati anche dalla rivista Simbad ed il settimanale Venezia7.

Il trio Pratt, Vianello e Fuga

Data l’enorme mole di commissioni, non potendo Pratt seguire tutto il lavoro affidatogli, la persona più indicata era Lele e quindi lo contatta per gli ultimi ritocchi ad alcune tavole degli Scorpioni del Deserto.

Visti gli ottimi risultati, la collaborazione diventa sempre più stabile e la presenza grafica di Lele sempre più incisiva nelle tavole, realizzando alcune volte degli sfondi, fino ad arrivare a pagine intere.

Si forma così quel trio ricordato da ogni appassionato lettore: Pratt, Vianello e Guido Fuga, altro storico collaboratore che si occupa di far “funzionare” mezzi meccanici quali automobili, aerei e treni con grandi cannoni…

14. Estate indiana

I primi lavori

L'aiuto di Lele si può ammirare in numerosi lavori: Jesuit JoeMorgan, nella seconda parte di Fort Wheeling Cato Zulu, ed anche in molti fumetti-capolavoro di Corto Maltese quali Tango, Le elvetiche, La casa dorata di Samarcanda e Mu.

La collaborazione lo assorbe totalmente che in questo periodo ripone nel proprio cassetto le mille idee e i propri personaggi, aspettando il momento per farli nascere e formare.

Le Sceneggiature

Nei brevi periodi di pause da Pratt, riesce a pubblicare racconti per alcune tra le maggiori riviste del settore italiane e francesi: A SuivreCorto MalteseIl Grifo.

È del 1986, su suggerimento di Pratt, il personaggio di Teddy Brag, ovvero il Millantatore. Proprio in Francia, nel 1993, esce per Casterman il volume Le Fanfaron che riunisce alcune avventure di questo personaggio editate sia in Italia che oltralpe.

Storie di indiani e Giubbe Rosse

Nella rivista Il Grifo vengono invece pubblicate le storie a fumetti di Dick Turpin, un brigante di strada realmente vissuto nell’Inghilterra del XVIII secolo, ed in più altre storie a fumetti di ambientazione nordamericana: due delle quali, “Il Baro” e "Dove il sentiero si divide”, tratte da racconti di Jack London, uno dei numerosi scrittori a lui cari.

Il millantatore

Guide, libri illustrati e nuovi personaggi

Dopo la prematura scomparsa di Hugo Pratt, Lele con Guido Fuga realizza uno dei sogni del maestro: Corto Sconto (1997), la guida di Venezia che risulta essere ancora oggi il vademecum della città lagunare più venduto in assoluto.

Ma tante storie restavano ancora non raccontate, ecco che dal sodalizio nasce Cubana, per far fare un altro viaggio al marinaio Svend creato da Pratt e dargli l’occasione per vivere un’altra avventura con un nuovo nome ed un ulteriore destino.

Dall'Argentina fino alla Cina

Altre porte si apriranno per questo avventuriero in Argentina stavolta senza l’amico Fuga, ed altre verranno in futuro ma i due hanno un’altra grande epopea da raccontare, quella del viaggiatore più famoso del  mondo: Marco Polo. 

A differenza dell’incipit del Milione "E questo vi conterà il libro ordinatamente siccome messere Marco Polo, savio e nobile cittadino di Vinegia, le conta in questo libro e egli medesimo le vide...”, con uno straordinario stratagemma narrativo stravolgeranno “Il Milione”, facendo raccontare il viaggio a chi ha incontrato Marco, nel suo travagliato percorso da Venezia al Kublai Khan e ritorno.

02. Casanova 2

Le nuove opere e le traduzioni d'oltralpe

Dall’esperienza e dal successo di Corto Sconto nasce Navigar in laguna, una guida imprescindibile per chi ha una barca e vuole perdersi nelle barene o soltanto sognare di farlo.

Nel frattempo Lele incontra altri personaggi come aviatori (Le ali del Leone, 2005) , l’eroe dei due mondi ( Garibaldi, eroe di fatto, 2011), gli avventurieri narrati da Jack London (Il grande Nord, 2012), un ladro che si aggira sui tetti di Venezia in un hellzapoppin con Casanova, Cagliostro  e l’arma dei Carabinieri (Ladri, maschere e lune turche, 2013).

Di pari passo inizia la collaborazione con la casa editrice francese Mosquito che ne pubblica le traduzioni oltralpe, con un successo di lettori ed appassionati in continua crescita.

Vent'anni dopo e il ritorno di Le Fanfaron

Sempre in Francia, nel ventennale della morte di Hugo Pratt, Lele ripropone un doveroso omaggio all’amico con una storia che racchiude in poche pagine una vita vissuta insieme (Vent’anni dopo, 2015).

Poco dopo ritorna alla grande narrazione per immagini con un’avventura tra Londra, i Balcani e Venezia (Adriatica, 2017).

È del 2018 la pubblicazione per Mosquito dell’edizione integrale di Le fanfaron; Teddy Brag, il protagonista si ripresenta nel mondo transalpino dopo 24 anni dalla prima edizione (Casterman, 1993) con una nuova veste grafica e con episodi mai pubblicati in Francia.

Tra ricordi e novità

E' sempre del 2018 un importante recupero di un libro che sembra essere il Sacro Graal per tutti i collezionisti: Venezia, una singolare avventuraCon i testi scritti da Umberto Franzoi, storico direttore dei Musei Civici veneziani, rappresenta l'iniziale fatica di un giovane ed intraprendente Lele. Pubblicato nel 1981 dalla casa editrice Canova, è la prima storia di Venezia raccontata a fumetti. Grazie all'editore Magnamare, ripulito dalle scorie del tempo, con nuovi colori e nuova veste grafica, il libro ha trovato una rinnovata giovinezza ed un interesse anche tra chi non ha mai considerato la possibilità di leggere la storia tramite delle illustrazioni.

Nel 2019 viene tradotto e presentato alla kermesse francese di Angouleme il libro "Isole Lontane" con il titolo di Une Ile lointaine per l'editore Mosquito; l'avventura del  marinaio Drake è partita anche oltralpe e solo il tempo ci dirà dove ci porterà...

Nel mese di febbraio, con una mostra alla biblioteca "Hugo Pratt" di Malamocco, viene presentato il libro di Luciano Menetto Mare per l'editore Mare di Carta, con le illustrazioni di Lele. Si ricompone il connubio tra i due artisti, che insieme fondono parole ed immagini raccontando all'unisono emozioni fortissime.

Gli acquerelli verranno esposti anche alla Fiera dell'Arte di Longarone ed alla Libreria Goldoni a Venezia, mentre in aprile il Venezia Comics Festival ospita una personale di Lele con strisce e illustrazioni; un cortese e doveroso tributo ad uno dei disegnatori più rappresentativi della tradizione del fumetto lagunare.

Ancora l'arte si mostra all'interno di una galleria: l'esposizione 56 piccole Donne con un catalogo dedicato, racconta come la bellezza e la sensualità possa racchiudersi in 56 piccoli ritratti onirici, alla Barchessa di Villa Quaglia a Treviso, per chiudere in bellezza e nel fascino l'anno.

Nel gennaio 2020 viene pubblicata dall'editore Mosquito una nuova edizione di Dick Turpin con due storie inedite per il mercato francese.

piccole-donne